martedì 19 aprile 2011

CURIOSITÀ IL RAME continuazione














CURIOSITÀ IL RAME


Il rame viene estratto dalle miniere sotto forma di minerale contenente ossidi:

cuprite dal latino cuprum = rame(con l’ 89% circa di rame)

carbonati:

malachite (con il 57% circa di rame)

azzurrite (con il 55% circa di rame)

solfati:

calcocite dal latino calcos= rame (con circa l’80% di rame)

calcopirite (con il 35% circa di rame)

Spesso il rame si ottiene da minerali poveri con percentuali dell’1-2% adottando un metodo di arricchimento detto flottazione con cui si separa la parte di minerale ricca di rame con quella povera.

I giacimenti che ne forniscono le maggiori quantità si trovano nell'America settentrionale ed in Africa (Rodesia), mentre l'Italia può contare solo su piccole fonti, localizzate in Liguria e in Toscana.

Ha un ps di 8.5 kg/dm

Il rame puro dal suo minerale.

Il minerale di rame dopo essere stato frantumato viene inviato in dei forni per l’arrostimento del minerale. Il tali forni il minerale viene rimescolato e scaldato, per combustione si elimina così una buona percentuale di zolfo.

Dopo questo procedimento detto di arrostimento il minerale viene inviato in un forno a riverbero ove avviene la fusione e la combinazione dello zolfo con il rame dando così luogo ad un prodotto detto metallina.

La metallina viene inserita in un convertitore simile a quello Bessemer dove l’ossigeno fa bruciare lo zolfo. Questo trattamento porta ad una eliminazione quasi totale dello zolfo (rame puro al 98%).

Per le condutture elettriche il rame deve essere puro e quello estratto dal convertitore, per essere utilizzato a questo scopo, deve subire un nuovo trattamento: quello di raffinazione elettrolitica.

La raffinazione elettrolitica consente di ottenere un rame puro al 99,99%.

In una vasca viene disciolto in acido solforico il rame, in essa vengono inseriti due elettrodi catodo (-) anodo (+)collegati ad un generatore di corrente continua (batteria, dinamo, …),. Quando viene inviata corrente, questa circola da un polo all’altro attraversando la soluzione chimica.

Il solfato di rame si divide in CU++ (elettroliticamente positivo) ed SO2-- (elettroliticamente negativo).

Il rame viene attirato dal catodo e si deposita. Ad intervalli regolari si sostituisce la soluzione ed il catodo dal quale si ricava il rame.


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